COMMISSIONE SERVIZI SOCIO SANITARI
13 e 20 GENNAIO 2015
- CONVOCAZIONE DEL 13 GENNAIO 2015
All'ordine del giorno della presente commissione era previsto l'esame della nuova normativa ISEE relativa al Regolamento dei Servizi Sociali.
In riferimento al decreto n.159 del dicembre 2013, dal 1 gennaio 2015 è entrata in vigore la
nuova normativa ISEE e i Comuni sono obbligati ad adottare i nuovi regolamenti
entro 30 giorni.
Il Comune di Gardone Val Trompia ha perciò convocato questa commissione per anticipare ai commissari l'argomento in questione, Martedì 20 Gennaio 2015 infatti verrà presentato ed esaminato il nuovo regolamento dei
servizi socio assistenziali che coinvolgerà tutti i comuni della Val Trompia.
Le principali modifiche alla normativa nazionale riguardano il fatto che la precedente lasciava alle Regioni margini di
interpretazione mentre ora, a seguito delle modifiche apportate, le Regioni devono attenersi ai requisiti dettati dalla normativa statale.
Dal momento che il nuovo calcolo dell'ISEE sarà più complicato, il Comune di Gardone V.T. sta valutando insieme alla Comunità Montana la possibilità di
affidare il servizio ai Centri di Assistenza Fiscale CAF.
Al momento pare che verranno effettuati dei tagli e si cercherà di agevolare maggiormente le famiglie numerose o che vivono situazioni di disabilità.
- RICONVOCAZIONE AL 20 GENNAIO 2015
Durante la seconda convocazione della Commissione servizi socio sanitari, è stato visionato il regolamento per l'accesso ai servizi
socio-sanitari che sarà condiviso da tutti i 18 Comuni della Valle.
Tale documento contiene anche il nuovo regolamento ISEE il quale, come anticipato alla precedente commissione, prevede un calcolo più complicato, ma con maggiori garanzie al fine di risalire
al reddito effettivo. Queste misure permetteranno di contrastare la mancate denuncia di redditi da parte di famiglie che cercano di usufruire di agevolazioni non spettanti. Purtroppo la normativa nazionale alla quale il Comune di Gardone V.t. è tenuto ad adeguarsi, prevede ulteriori tagli.
Il consigliere Bettoni ha poi esposto il regolamento per le
pari opportunità; la commissione che se ne occuperà sarà formata
da un assessore o consigliere con delega alle pari opportunità, 3 consiglieri
comunali (2 di maggioranza e uno di minoranza) con la possibilità per i consiglieri di nominare una persona esterna
e 8 componenti esterni nominati dalla
commissione servizi sociali.
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