Commissione Ambiente Territorio Infrastrutture del 10 Febbraio 2015




COMMISSIONE TERRITORIO AMBIENTE 
10 FEBBRAIO 2015




Punto 1: Viene comunicato ai partecipanti che la legge regionale lr 31/2014 è entrata in vigore e che quindi le modifiche di cui al punto 1 saranno più difficili causa nuove limitazioni introdotte. La relatrice indica che le richieste di modifica che hanno una bassa percentuale di essere approvate verranno scartate, vengono infine individuate 9 richieste che NON verranno avvallate.
Punto 2: Viene assegnata all'azienda “Risorse e Ambiente s.r.l”. la rilevazione dell'inquinamento acustico. Tale assegnazione è avvenuta dopo un bando di gara al ribasso tra 3 aziende. Viene mostrata una mappa dove dovrebbero essere fatte le rilevazioni fonometriche.


Punto 3: Interviene la dott.ssa Barbara Badiani (ricercatore presso il Dipartimento DICATAM - Università degli studi di Brescia).
Sono previsti più passaggi per la realizzazione della convenzione che dovrà rigenerare i 3 centri storici (da ora C.S.), i quali per altro hanno esigenze diverse. Si analizza, in maniera superficiale, l'attuale situazione dei C.S., viene quasi escluso l'intervento sul C.S. di Magno in quanto si può notare che l'integrazione del centro stesso con il quartiere abitativo, ha permesso ad entrambe le realtà di restare unite e vive. Si interverrà quindi prevalentemente sui C.S. di Gardone ed Inzino.
I seminari previsti sono 4 e verranno effettuati in tempi stretti (pochi mesi?), il primo mercoledì' 25 febbraio ore 19,30 - 21,30 presso Villa Mutti.


Un'analisi dell'Assessore Ghibelli spiega che le vecchie metodologie attuative usate in passato non hanno mai funzionato anche a causa dello scarso coinvolgimento dei cittadini. L'Assessore chiude il suo intervento specificando che si deve assolutamente capire perché i C.S. non sono più attrattivi.
I 2 laureandi individuati (1 proveniente da Brescia, l'altro da Pezzaze) effettueranno inizialmente uno stage per individuare le reali necessità del C.S.. Successivamente prepareranno la loro tesi. Verranno istituiti seminari aperti e rivolti ai cittadini su come poter avviare la rigenerazione dei 3 C.S..
A tal proposito verrà chiesto un supporto ad un architetto (sociologo) ed un ingegnere (economista).
Le 2 tesi dei laureandi sono già state individuate. Una interesserà Palazzo Grazioli, l'altro Palazzo Chinelli (sede uffici comunali). Entrambe le tesi verranno discusse pubblicamente, ed i 2 progetti dei palazzi verranno valutati nel contesto del C.S.. La prima tesi sarà strategica (ci saranno più progetti diversi da valutare), l'altra invece sarà tecnica (orientata alla reale fattibilità con le risorse esistenti in Amministrazione).


Punto 4: nelle Varie ed eventuali viene mostrata una mappa che prevede lo stop del proliferare delle slot-machines. Infatti è previsto dalla normativa vigente che dal 24 Gennaio 2014 è in vigore e prevede una distanza di 500 metri dai luoghi sensibili quali scuole e luoghi di culto. Si dovrà comunque vegliare su situazioni anomale che posso verificarsi come successo in altri comuni come Milano.
Le stot machines esistenti verranno disincentivate utilizzando il sistema degli sgravi fiscali sui contributi da pagare al comune, anche se tutti ci rendiamo conto che non è una soluzione efficace in quanto gli introiti delle macchinette sono maggiori degli sgravi proposti.

Nessun commento:

Posta un commento